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RIMOZIONE CEMENTO E AMIANTO DA EDIFICI PRIVATI

Bando regionale assegnazione di contributi ai cittadini per la rimozione di coperture e di altri manufatti contenenti amianto da edifici privati - ed. 2020

I manufatti contenenti amianto (coperture ed altri manufatti, sia di amianto in matrice compatta che friabile) sono ancora molto diffusi sul territorio regionale anche presso gli edifici di proprietà privata. Per tale motivo, come previsto dall'art. 1-ter della l.r. n. 17/2003, si prevede un nuovo incentivo dedicato alla rimozione ed allo smaltimento in sicurezza di tali materiali da parte dei privati cittadini, secondo i criteri stabiliti con d.g.r. n. 3724 del 26/10/2020.

Saranno oggetto di finanziamento regionale le spese sostenute da persone fisiche per la rimozione e lo smaltimento di manufatti contenenti amianto da edifici di qualsiasi destinazione d'uso nel rispetto delle seguenti condizioni:
i manufatti da rimuovere dovranno essere:
- coperture in cemento-amianto;
- altri manufatti in cemento-amianto posti all’interno degli edifici quali, ad esempio, canne fumarie, tubazioni, vasche, ecc.;
- pavimenti in vinyl-amianto;
- manufatti in amianto friabile;
I manufatti oggetto dei lavori devono essere stati denunciati, ai sensi dell’art. 6 della l.r. 17/2003, all’ATS competente prima della data di presentazione della domanda di finanziamento;
gli interventi dovranno riguardare edifici di qualsiasi destinazione d’uso, di proprietà dei soggetti richiedenti; tali edifici dovranno essere al 100% di proprietà di persone fisiche o, nel caso di proprietari diversi da persone fisiche, sarà ammissibile a contributo soltanto la quota parte ascrivibile alle persone fisiche, sulla base delle quote di proprietà.

Potranno essere finanziati unicamente progetti i cui lavori saranno iniziati e realizzati dal giorno successivo alla data di pubblicazione sul BURL del bando (ossia dal 26/11/2020); potranno essere finanziati unicamente lavori per i quali non sia stato ottenuto altro finanziamento pubblico (eventuali agevolazioni fiscali non sono equiparate ad un “finanziamento pubblico” e sono pertanto compatibili, con l’eccezione del caso in cui ai lavori di rimozione e smaltimento sia applicabile la detrazione del 110%, che non è compatibile con il contributo del presente bando);
i lavori di rimozione dei manufatti contenenti amianto potranno essere effettuati solamente da parte di Ditte iscritte alla categoria 10 dell'Albo Gestori ambientali, il trasporto degli stessi per lo smaltimento finale in impianti autorizzati, da parte di Ditte iscritte alla categoria 5.

Gli interventi verranno realizzati nei comuni lombardi e dovranno essere conclusi entro il 15/10/2021.

Informazioni relative al bando ed agli adempimenti ad esso connessi potranno essere richieste con le seguenti modalità:

-per iscritto all’indirizzo di posta elettronica: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.;

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